Auand Days / by Alessandro de Leo

L'hashtag #occupybisceglie ha lanciato gli Auand Days, una residenza artistica di una settimana durante la quale una schiera di musicisti marchiati Auand Records ha invaso la città di Bisceglie (BT), offrendo al pubblico un'enorme quantità di eventi, fra concerti, prove aperte al pubblico, incontri con studenti e presentazioni di libri.
Il programma completo sarebbe troppo esteso da essere incluso in questo post, ma potete farvi un'idea di quanto offerto cliccando qui.
Ma gli spettacoli sono stati solo la punta dell'iceberg, quella maggiormente visibile: tutti gli artisti hanno convissuto minuto per minuto, mescolandosi e ricombinandosi in diverse formazioni, oltre che vivendo la quotidianità della città.
Si è rivelata un'iniziativa decisamente importante, soprattutto se contestualizzata in una panorama come quello biscegliese, arido, se non ostile, a manifestazioni di spessore culturale.
Marco Valente, presidente dell'etichetta Auand Records e che non sarà mai ringraziato abbastanza per questa iniziativa, ha incaricato me e Annacarla Granata di produrre foto e video di tutto quanto sarebbe avvenuto, e per farlo è stato indispensabile chiamare alle armi alcuni ragazzi che hanno frequentato (o che frequentano tutt'ora) i miei corsi di fotografia: Domenico Soriano, Cinzia Amoruso, Mariangela Favuzzi, Leonardo Todisco, Claudia Anaclerio.
Io mi sono occupato di fotografare le prove dei gruppi (molti dei quali formati appositamente per l'occasione!) mentre cercavano la quadratura del cerchio eseguendo brani composti dai musicisti stessi proprio per questa manifestazione. Si è rivelato molto interessante assistere, attraverso un 24mm, al prendere forma di brani poi eseguiti su palchi vari sparsi in giro per la città.
Quella che segue è una galleria con scatti digitali, ho però concentrato le mie energie soprattutto sullo scattare su pellicola. Quello che segue è quindi un assaggio.